Cortometraggio
Un cortometraggio (o corto metraggio[1]) è un video la cui durata normalmente non raggiunge i 30 minuti complessivi (al Festival international du court métrage de Clermont-Ferrand, il più importante per i cortometraggi, la durata massima ammessa è di 40 minuti). Tuttavia, secondo la normativa italiana, un cortometraggio può durare fino a 75 minuti.
Indice
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
I cortometraggi derivano il loro nome appunto dalla lunghezza della pellicola, a sua volta definita nel linguaggio cinematografico come «metraggio» (che nei normali film solitamente ammonta a svariate migliaia di metri, in relazione al tipo di pellicola e alla durata del film stesso).
I cortometraggi sono spesso utilizzati per rappresentare le varie tipologie cinematografiche (commedia, thriller ecc.) con uno stile asciutto e del tutto particolare, che può ricordare da vicino la prima era del cinema e il modello espressivo di alcuni dei suoi più illustri esponenti, ad esempio quello di Buster Keaton.
Alcuni cortometraggi rappresentano un filone del cinema di animazione, attraverso cui giovani artisti e cartoonists esprimono varie forme di rappresentazioni ed animazioni secondo gli stili più diversi ed innovativi.
Dopo una lunga parentesi di stasi creativa e scarsità di produzioni, dovuta forse alla maggiore attenzione riservata alle produzioni commerciali, i corti sono stati ampiamente rivalutati già a partire dagli anni ottanta, anche con l'istituzione di numerosi concorsi e festival cinematografici a loro riservati. Negli anni duemila, poi, grazie alla sempre più ampia diffusione di tecnologie per gli effetti speciali digitali a basso costo, hanno cominciato a proliferare una grande quantità di opere amatoriali assai elaborate, di fantascienza o qualsivoglia genere, il cui livello qualitativo è spesso capace di eguagliare quello delle maggiori produzioni cinematografiche.
Esempi di cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]
- Partie de cartes (Partita a carte) (1896) è un cortometraggio di Georges Méliès, remake de La partita a carte dei fratelli Lumière - 1 min
- L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (1896) è un famoso cortometraggio dei fratelli Lumière, la leggenda vuole che quando fu proiettato gli spettatori scapparono dalla sala per paura di essere travolti dal treno - 50 secondi
- Le diable au couvent (Il diavolo in convento) (1899) è un cortometraggio di Georges Méliès - 3 min
- Tin Toy (1988) cortometraggio di animazione di John Lasseter per la Pixar - 5 min
- Hotel Chevalier (2007) cortometraggio-prequel al film Il treno per il Darjeeling di Wes Anderson - 13 min
- 3tsu no Kumo (2005) cortometraggio-anime ideato da Naoyuki Tsuji - 3 episodi da 4 min
- Bottle Rocket (1994) cortometraggio di Wes Anderson, scritto da Wes Anderson e Owen Wilson - 13 min
- My best friend's birthday (1987) cortometraggio di Quentin Tarantino - 37 min
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cortometraggio, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il 5 gennaio 2016.
Nessun commento:
Posta un commento